Sulla facciata di un palazzo, situato nel sestiere Cannaregio a Venezia, compare un rilievo che raffigura un cammello. Il palazzo detto proprio ”Del cammello” un tempo apparteneva a tre fratelli mercanti Rioba, Sandi e Afani della famiglia Mastelli del Cammello, giunti dalla Morea nel 1112.
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In questo dipinto di grandi dimensioni intitolato Crocifissione di Paolo Caliari, detto il Veronese (Verona, 1528 – Venezia, 1588) sono assenti quelle atmosfere chiare che caratterizzano le sue antecedenti opere.
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Buongiorno in arte con Lorenzo Lotto (Venezia, 1480-Loreto, 1556-57) che è uno degli artisti più importanti e rivoluzionari della storia dell'arte occidentale, che infuse ai suoi dipinti un tocco straordinario
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La Basilica di San Marco - Venezia
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Video blog - Giovanni Bellini e la Pala di San Zaccaria - Venezia
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Nella chiesa della Madonna dell’Orto, che si trova nel sestiere di Cannaregio a Venezia, sono custodite diverse opere di Jacopo Tintoretto (Venezia, 1518/1519-1594) tra cui il Giudizio universale, Mosè riceve le tavole della Legge - Gli ebrei preparano il vitello d’oro e la Presentazione di Maria al Tempio, il suo primo lavoro realizzato per la chiesa.
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L'Assunta di Tiziano Vecellio
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Giovanni Bellini nel 1505 circa dipinse la Pietà Martinengo o Pietà Donà dalle Rose. Come riportato nell'immagine qui presente, l'opera è firmata sulla roccia a sinistra IOANNES/BELLINUVS. Il dipinto faceva parte della collezione Michiel, in seguito a quella dei Martinengo, poi ai Donà dalle Rose
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Il Natale dei rimasti (1903) è un dipinto di Angelo Morbelli (Alessandria, 1853 - Milano, 1919), conservato nella Galleria Internazionale d'Arte Moderna Ca' Pesaro di Venezia. Scattai la foto l'anno scorso con l'intenzione di pubblicarla in breve tempo, invece ogni volta che decidevo di proporla provavo una sensazione di struggimento
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Nella Scuola di San Giorgio degli Schiavoni a Venezia, eretta dalla comunità dei Dalmati, è conservato un ciclo pittorico di storie che Vittore Carpaccio (Venezia, 1465 ca. - Capodistria, 1525/1526) dipinse tra il 1502 e il 1507. Si tratta di una serie di teleri che hanno come tema i santi protettori della confraternita: San Giorgio, San Girolamo e San Trifone. Qui esamineremo l’opera “San Giorgio e il Drago” datata 1502.