Esiste un luogo particolare, dove la natura e l’architettura vivono in una ammirevole simbiosi. La peculiarità risiede nel contesto in cui è stato creato, poiché si tratta di un cimitero. Fu Onorina Tomasin-Brion che nel 1969 per celebrare la memoria del defunto marito Giuseppe Brion (Fondatore dell’industria elettronica Brionvega) commissionò l’opera al celebre architetto Carlo Scarpa (Venezia, 1906 – Sendai, 1978)
"L'Apparizione"(1875), chiamato anche "Salomé e la testa di San Giovanni Battista", è un acquerello che, sebbene non appartenga ufficialmente al periodo simbolista, in quanto il simbolismo nacque più tardi formalmente nel 1886, è considerato uno degli emblemi della nuova corrente, poiché contiene tutti i caratteri riconosciuti in essa.
Scultura di San Sebastiano (1617) di Bernini, ispirata a Michelangelo, mostra la sofferenza del Santo ferito. Oggi conservata al Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid
Il dipinto “Giuditta II” di Gustav Klimt (1862-1918) raffigura Giuditta mentre estrae la testa di Oloferne dalla bisaccia per mostrarla ai betuliani. Lei appare agitata e terribile. Palazzo Ca’ Pesaro, Galleria d’Arte Moderna, Venezia
" L'Annunciazione di Leonardo Da Vinci (1472-75) è un'opera giovanile ricca di simboli teologici. Osservata da destra, rivela giochi anamorfici unici.
Adorazione dei Magi di Dürer (1504), agli Uffizi: dettagli finissimi, influenze italiane, autoritratto e firma. Commissionata da Federico III il Saggio