Le trasparenti atmosfere unite alla padronanza della tecnica a olio e alla cura nei dettagli di ispirazione fiamminga, caratterizzano le opere di Antonello da Messina (circa 1430-1479).
L’Annunciazione con i santi Ansano e Massima, i profeti Geremia, Ezechiele, Isaia e Daniele (nelle cuspidi) è una tavola di Simone Martini (Siena, 1284 circa – Avignone 1344) e del cognato Lippo Memmi (Siena, notizie 1317-1347).
Oggi vi propongo questo video che riassume alcuni momenti della Mostra Internazionale della Biennale d’Arte di Venezia, che si sviluppa tra il Padiglione Centrale, i Giardini e l’Arsenale. La 59° Esposizione è visitabile fino al 27 novembre 2022. La mostra denominata Il latte dei sogni allude al titolo di un libro di favole di Leonora Carrington (1917-2011), dove l’autrice descrive un mondo magico, in cui la vita viene osservata dal punto di vista dell’immaginazione, nella quale è possibile cambiare e trasformarsi.
Buongiorno in arte con il pittore Tiziano Vecellio che, tra l'aprile e il dicembre del 1511, realizzò nella Scuola del Santo a Padova, un ciclo affrescato dedicato ai miracoli di Sant'Antonio. Essi furono il Miracolo del neonato, il Miracolo del piede risanato e infine l'affresco qui trattato che raffigura il Miracolo del marito geloso,
Donatello, vero nome Donato di Niccolò di Betto, (Firenze, 1386 circa - 1466) il precursore della pittura rinascimentale che apportò un profondo rinnovamento alla scultura, creò nel 1449-1450 questo rilievo bronzeo intitolato Imago Pietatis, dove il Cristo appare in piedi nella tomba, secondo un'iconografia legata ai modelli bizantini e nordeuropei, che lo raffiguravano morto in posizione frontale.
Telemaco Signorini denuncia lo sfruttamento lavorativo in Una mattinata sull'Arno, dipinto del 1868 che ritrae i renaioli lungo il fiume con realismo sociale.