
A cura di Manuela Moschin. Buona giornata in arte da LibrArte
“Mattina di Pasqua”
Caspar David Friedrich (Greifswald, 1774 – Dresda, 1840) fu il principale esponente della pittura romantica tedesca, noto per la sua capacità di trasmettere messaggi religiosi e di creare atmosfere cariche di significato. In particolare, nell’opera Mattina di Pasqua (1828-1835 circa), la parola chiave Mattina risalta attraverso il contrasto evocativo tra la luce dell’alba e la luna.
Contesto Storico e Biografia
Caspar David Friedrich fu uno dei più grandi artisti del romanticismo. Si distinse per la capacità di raccontare storie ed esprimere emozioni profonde attraverso i paesaggi.
D’altronde, la sua arte rifletteva l’idealismo e la spiritualità del suo tempo. Ogni sua opera comunica in silenzio con l’osservatore. Le sue vedute, all’apparenza semplici, nascondono simboli e riferimenti religiosi. Ancora oggi parlano a chi sa ascoltare la voce della natura. Per questo, il suo stile resta nel cuore di molti appassionati.
Analisi dell’Opera
Nel dipinto Mattina di Pasqua vediamo tre donne in primo piano. Stanno andando verso un cimitero. La scena ricorda le tre Marie che, nel giorno di Pasqua, visitarono il sepolcro di Cristo.
Friedrich crea un contrasto originale. La luce dell’alba illumina il paesaggio mentre la luna è ancora visibile. Questo gioco di luci rende l’atmosfera rituale e molto intensa. Il senso di spiritualità avvolge tutta la composizione. Si percepisce l’essenza della poetica dell’artista.
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Sono Manuela Moschin, scrittrice, nata a Venezia-Mestre e attualmente vivo e lavoro in provincia di Venezia. Ho conseguito la laurea in Conservazione e Gestione dei Beni e delle Attività Culturali presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, indirizzo Storia dell’Arte. La mia opera prima è “ātman”. Nel mese di maggio 2022 alcuni miei scritti sono stati selezionati per “Risveglio”, un’antologia a cura di Storie di Libri, mentre nel settembre dello stesso anno ho pubblicato il saggio “Le Metamorfosi di Ovidio nell’arte”, Espera Edizioni. Nel mese di marzo 2023 ho pubblicato assieme a mia madre Mirella Alberti, deceduta, la raccolta di poesie “Un giglio bianco al 4910” a cura di Storie di Libri. Collaboro in linea diretta con storiedilibri.com e diverse testate online. Dalla mia passione per le materie umanistiche nasce il blog librarte.eu, contenitore di articoli di storia dell’arte e recensioni di libri.