Le Metamorfosi di Ovidio nell'arte di Manuela Moschin - Edizioni Espera
Arte - Libri - Libri d'arte - Novità in Libreria

Le Metamorfosi di Ovidio nell’arte

di Manuela Moschin – Edizioni Espera

Video LibrArte – Novità in libreria

Video presentazione delle Metamorfosi di Ovidio nell’arte

A cura di Manuela Moschin

Avete mai sentito parlare del mito di Apollo e Dafne? Di Giove e Danae? Di Perseo e Medusa? Di Narciso? Oppure della Sala dei Giganti di Giulio Romano? Ve lo racconto nel mio saggio Le Metamorfosi di Ovidio nell’arteEdizioni Espera.

Contatti per richiedere una copia con uno sconto sul prezzo di copertina e la dedica:

Mi potete seguire anche nella Pagina Facebook LibrArte https://www.facebook.com/librarte.blog

E-mail: librarte.blog@gmail.com.

Sinossi – Le Metamorfosi di Ovidio nell’arte

Se il poeta romano Publio Ovidio Nasone (43 a.C. – 17 d.C.) non avesse creato il poema epico-mitologico Metamorfosi, una cospicua quantità di opere d’arte non esisterebbe.

Il saggio analizza la celeberrima opera poetica, per mezzo della quale si è creato un rapporto sintonico con le opere d’arte prodotte nei secoli ed esamina con peculiare attenzione i dipinti, gli affreschi e le sculture che hanno avuto come tema le Metamorfosi di Ovidio.

L’opera letteraria gode fin dall’antichità di un fascino singolare, in quanto attrasse letterati, artisti nel campo dell’arte e del mondo teatrale, diventando motivo di illuminazione.

Ovidio fu un poeta magistrale, creatore di un’arte letteraria che tuttora offre spunti di studio e di analisi. L’autrice sofferma la sua attenzione sul significato di alcuni miti, esaminando il ruolo da loro assunto nell’arte e nella letteratura.

Ogni dipinto, affresco o scultura indagati sono preceduti sia dai versi riferiti alla composizione poetica, vale a dire dal mito che un tempo veniva interpretato artisticamente, che da una sintesi riassuntiva utile per conoscere i racconti legati alla mitologia.

Moschin Manuela
Cover – Le Metamorfosi di Ovidio nell’arte Edizioni Espera, di Moschin Manuela

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *