Museo Thyssen-Bornemisza, Madrid.
A cura di Manuela Moschin
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Questa splendida statua raffigura San Sebastiano, la quale venne realizzata nel 1617 da Gian Lorenzo Bernini. Le fonti riportano la data del pagamento, ossia 29 dicembre 1617, in cui il cardinale Maffeo Barberini pagò cinquanta scudi.
Si tratta di uno dei primi capolavori risalente al periodo giovanile dell’artista, dove si nota una particolare vicinanza con le opere di Michelangelo, soprattutto per quanto riguarda la posizione del corpo, che ricorda le Pietà del Buonarroti e l’espressione del Santo che rivela una profonda sofferenza.
San Sebastiano compare con il corpo abbandonato, legato a un albero e ferito dalle frecce. Conservata nel Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid, pare che la scultura sia stata creata per la cappella Barberini in Sant’Andrea della Valle a Roma. San Sebastiano considerato morto dai soldati romani, viene trovato vivo e curato da Sant’Irene.